Lo Studio si è attivato per individuare i clienti che potranno beneficiare dei diversi crediti d’imposta previsti dal decreto Rilancio.
In particolare:
1) Credito d’imposta sui canoni di immobili a uso non abitativo pari:
al 60% del canone mensile versato con riferimento ai mesi di marzo, aprile e maggio 2020 in caso di contratti di locazione, leasing e concessione di immobili;
al 30% del canone mensile versato con riferimento ai mesi di marzo, aprile e maggio 2020 in caso di affitto d’azienda comprendenti almeno un immobile.
Tale credito spetta a condizione che vi sia stata una riduzione del fatturato dei mesi di riferimento 2020 di almeno il 50% rispetto ai mesi dell’anno 2019.
2) Credito d’imposta per adeguamento degli ambienti di lavoro riservato alle attività esercitate nei luoghi aperti al pubblico (vedasi Allegato 1 al D.L. 34/2020) pari al 60%, per un massimo di euro 80.000, delle spese sostenute nel 2020 per interventi edilizi, acquisto di arredi di sicurezza, acquisto o sviluppo di strumenti e tecnologie per lo svolgimento dell’attività lavorativa, acquisto di apparecchiature per il controllo della temperatura.
3) Credito d’imposta spettante ad imprese e professionisti per la sanificazione e l’acquisto dei dispositivi di protezione pari al 60%, per un massimo di euro 60.000, delle spese sostenute nel 2020 per gli interventi di sanificazione di ambienti e strumenti di lavoro e dispositivi di protezione, di sicurezza e detergenti e disinfettanti.
Contatteremo i clienti interessati per reperire eventuale documentazione necessaria non già in nostro possesso (copie fatture, contabili pagamento eseguite, ricevute pagamento affitti ecc.).
Tali crediti saranno usufruibili dopo la comunicazione dell’Agenzia delle Entrate del codice tributo da utilizzare (rimaniamo in attesa…)
Informiamo inoltre, che la procedura per richiedere il contributo a fondo perduto previsto dal DL Rilancio, sarà disponibile presumibilmente da metà Giugno come comunicato dall’Agenzia delle Entrate.
Per la novità riguardante la detrazione del 110% di taluni interventi edili e affini, in vigore dal 01 Luglio 2020 e fino al 31 Dicembre 2021 è necessario attendere una circolare esplicativa dell’Agenzia delle entrate che ne chiarirà meglio i meccanismi.