Nuova Newsletter che analizza alcune delle novità fiscali recentemente introdotte, ma soprattutto nuovo evento Studio Farina!
APERICENA PER FESTEGGIARE I 30 ANNI DI ATTIVITA’ DELLO STUDIO FARINA
Ecco le prime informazioni inerenti l’evento:
Giovedì 28 Giugno 2018 ore 20.00 presso il Centro Sportivo Schiantarelli di Asola (MN)
Segnatevi la data per NON MANCARE!
A breve la locandina d’invito!
IL NUOVO REGOLAMENTO PRIVACY (GDPR) IN VIGORE DAL 25 MAGGIO. PESANTI SANZIONI PER GLI INADEMPIMENTI
A distanza di diciannove anni dall’entrata in vigore della prima legge italiana in materia di privacy, il 4 maggio 2016 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale Europea il Regolamento UE n. 2016/679, il quale è entrato formalmente in vigore il 25 maggio 2016.
Tale Regolamento segna il più grande cambiamento nelle leggi sulla privacy dell’UE dopo oltre venti anni e si inserisce all’interno di quello che, insieme alla Direttiva n. 2016/680, è stato definito il “Pacchetto europeo protezione dati”.
Gli Stati membri, sebbene il Regolamento, in quanto tale, non abbia bisogno di recepimento, hanno avuto a disposizione due anni per adeguare le proprie normative interne, nonché per sensibilizzare le aziende alle novità introdotte.
Il 25 maggio 2018, entrerà, pertanto, ufficialmente in vigore il Regolamento generale sulla protezione dei dati personali (c.d. GDPR – General Data Protection Regulation), che prevede un nuovo regime sanzionatorio per le imprese.
A breve un’informativa ad hoc.
ECOBONUS 2018: ATTIVO IL SITO DI ENEA PER COMUNICARE I DATI DEGLI INTERVENTI
Al sito http://finanziaria2018.enea.it/index.asp è attiva la funzionalità per l’invio telematico all’Enea dei dati relativi agli interventi di efficienza energetica ammessi alle detrazioni fiscali, che, in seguito alla pubblicazione (nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29 dicembre 2017) della Legge di Bilancio 2018, sono prorogate nella misura del 65% fino al 31 dicembre 2018 e per gli interventi realizzati su parti comuni di edifici condominiali (nella misura del 65%; 70%; 75%, 80% e 85%), sino al 31 dicembre 2021.
A disposizione dei contribuenti e degli operatori interessati ad avere informazioni relative alle detrazioni vi è anche la possibilità di consultare il portale informativo
In riferimento alla novità indicata nella precedente newsletter relativa alla comunicazione obbligatoria da effettuare all’Enea contenenti le informazioni sui lavori di ristrutturazione edilizia (50%) si veda la seguente informativa http://www.acs.enea.it/ cliccando sulla sinistra “in Evidenza”.
ROTTAMAZIONE BIS: LE LETTERE DELL’AGENZIA ENTRATE PER GLI ATTI NON ANCORA NOTIFICATI
L’Agenzia Entrate sta inviando oltre 300 mila lettere ai contribuenti che potranno accedere alla “rottamazione bis” per i carichi affidati all’Agenzia Entrate – Riscossione dal 1° gennaio 2017 al 30 settembre 2017 e per i quali non risulta ancora notificata la cartella o l’avviso.
Le lettere riportano:
- il numero della cartella/avviso;
- l’Ente creditore che ha affidato il carico per la riscossione;
- il debito residuo alla data del 2 marzo 2018 del carico posto in riscossione;
- il debito che potrebbe essere oggetto di “rottamazione”;
- il debito da pagare in caso di adesione alla “rottamazione”;
- il debito residuo escluso dalla rottamazione, poiché non ne ricorrono i presupposti di legge.
Per aderire alla definizione agevolata il contribuente dovrà presentare la dichiarazione di adesione entro il 15 maggio 2018.
Preghiamo di rivolgerVi tempestivamente in Studio per ulteriori informazioni.
SPID: IL SISTEMA PUBBLICO DI IDENTITA’ DIGITALE
Con il provvedimento n 75242 del 9 aprile 2018 l’Agenzia Entrate ha reso noto che, tramite il Sistema pubblico di identità digitale (Spid) è ora possibile accedere anche a tutti servizi messi a disposizione online dall’Amministrazione finanziaria: registrare un contratto di locazione, consultare i dati catastali, accedere al proprio cassetto fiscale.
Lo Spid è il documento di identificazione online del cittadino, al quale permette, attraverso nome utente e password, di utilizzare i servizi erogati dalle Pubbliche Amministrazioni.
Per ottenere Spid occorre aver compiuto 18 anni di età, essere in possesso di un documento di riconoscimento valido, della tessera sanitaria con codice fiscale, di un indirizzo e mail e di un numero di telefono.
Seguendo i vari step per l’identificazione, bisogna poi registrarsi su uno degli 8 siti gestori di identità digitale (Aruba, Infocert, Poste, Sielte, Tim, Register.it, Namirial, Intesa).
A partire dal 9 aprile 2018 l’area riservata dell’Agenzia Entrate, unitamente ai servizi telematici dell’Agenzia in essa disponibili, è quindi accessibile dagli utenti persone fisiche anche tramite la propria identità digitale SPID – livello 2.
Per livello 2 si intende un’autenticazione forte a due fattori: password e pin “dinamico”, che varia sempre ad ogni accesso.
L’Agenzia ha reso noto che per garantire continuità nell’utilizzo dei servizi, tale modalità di accesso si va ad affiancare a quelle preesistenti, in modo da consentire un passaggio graduale all’utilizzo dell’identità digitale da parte degli utenti.
Entro il 30 Giugno 2018 lo Spid sarà rilasciato gratuitamente dalla Camera di Commercio di Mantova.
Per saperne di più contattaci in Studio.
http://www.mn.camcom.it/index.phtml?Id_VMenu=1861
APPROVATO L’ELENCO DELLE OPERE EDILI ESEGUIBILI SENZA TITOLI ABILITATIVI
Con il DM 2 Marzo 2018, pubblicato sabato 7 Aprile 2018 in Gazzetta Ufficiale, è stato approvato il glossario contenente l’elenco (peraltro non esaustivo) delle principali opere edilizie realizzabili in regime di attività edilizia libera, ai sensi dell’art. 1, comma 2, del D.Lgs. 25 novembre 2016, n. 222.
Si tratta in sostanza delle principali opere che possono essere eseguite senza alcun titolo abilitativo, seppur nel rispetto degli strumenti urbanistici comunali e di tutte le normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell’attività edilizia (in particolare, delle norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie, di quelle relative all’efficienza energetica, di tutela dal rischio idrogeologico, delle disposizioni contenute nel codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al D.Lgs. n. 42/2004).
Nell’elenco troviamo, ad esempio:
- le opere per arredo da giardino (come barbecue in muratura, fontane, muretti, sculture, fioriere e panche) ed assimilate;
- i giochi per bambini e gli spazi di gioco in genere, comprese le relative recinzioni;
- i manufatti leggeri in strutture ricettive all’aperto (roulottes, campers, case mobili, imbarcazioni) ed assimilati;
- la pavimentazione, sia interna sia esterna;
- le opere di lattoneria (come ad esempio grondaie, tubi e pluviali) e gli impianti di scarico;
- le opere strumentali all’attività di ricerca nel sottosuolo attraverso carotaggi, perforazioni e altre metodologie;
- gli impianti di irrigazione e di drenaggio, finalizzati alla regimazione ed uso dell’acqua in agricoltura;
- gli elementi divisori verticali non in muratura, anche di tipo ornamentale e similare;
- le aree di parcheggio provvisorio, nel rispetto dell’orografia dei luoghi e della vegetazione ivi presente;
- i serramenti e gli infissi interni ed esterni;
- gli elementi di rifinitura delle scale;
- gli impianti per la distribuzione e l’utilizzazione del gas;
- gli impianti igienici e idro-sanitari;
- gli impianti di protezione antincendio.
http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2018/04/07/18A02406/sg
PER LA SOSTITUZIONE DI INFISSI POSSIBILE USUFRUIRE SIA DEL “BONUS MOBILI” SIA DELLA DETRAZIONE PER LAVORI EDILIZI
Per la sostituzione degli infissi dell’appartamento è possibile usufruire sia della detrazione prevista per gli interventi di recupero edilizio, sia del bonus mobili: lo ha precisato l’Agenzia delle Entrate sul proprio profilo Twitter.
Al riguardo si ricorda infatti quanto segue:
- tra gli interventi per i quali è possibile accedere al “bonus mobili” (cioè alla detrazione Irpef del 50 per cento per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione) rientra anche la sostituzione di infissi esterni con modifica di materiale o tipologia di infisso. Quest’ultimo intervento – come confermano ora le Entrate – “di per sé, dà diritto alla detrazione per recupero edilizio”;
- con la Legge di Bilancio 2018, il “bonus mobili” è stato esteso anche agli acquisti effettuati nel 2018, limitatamente agli interventi di recupero del patrimonio edilizio iniziati a decorrere dal 1º gennaio 2017;
- indipendentemente dall’ammontare complessivo delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione, il “bonus mobili” dev’essere calcolato su un importo massimo di 10mila euro, riferito alle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici;
- la detrazione dev’essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
CASA CONVIENE – CAMPAGNA DI INFORMAZIONE
“Casa Conviene” è la campagna di informazione avviata nel 2016 dal MEF per promuovere la massima diffusione delle informazioni sui bonus e i fondi pubblici per la casa previsti dalla legge.
http://www.finanze.gov.it/opencms/it/archivio-focus/focus/Casa-Conviene-campagna-di-informazione/
IL MEF SPIEGA IL BONUS VERDE SU YOUTUBE
Attraverso un video pubblicato sul proprio profilo YouTube, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha illustrato le principali caratteristiche del “bonus verde”, introdotto dalla legge di Bilancio 2018 (Legge 27 dicembre 2017, n. 205).
Al riguardo si ricorda quanto segue:
- l’agevolazione consiste in una detrazione nella misura del 36 per cento per gli interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi, nonché per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili, anche se relativi a parti comuni di un condominio;
- l’agevolazione è riconosciuta fino ad un ammontare complessivo delle spese sostenute nel 2018 in misura non superiore a 5mila euro per unità immobiliare ad uso abitativo;
- tra le spese per cui spetta la detrazione sono comprese anche quelle di progettazione e manutenzione connesse all’esecuzione degli interventi agevolati;
- il limite di spesa sul quale calcolare la detrazione spetta per ogni unità immobiliare oggetto di intervento; di conseguenza, in presenza di interventi di “sistemazione a verde” effettuati sia sulla singola unità immobiliare, sia sulle parti comuni di edifici condominiali, il diritto alla detrazione sarà riconosciuto su due distinti limiti di spesa agevolabile, ciascuno pari a 5mila euro;
- la detrazione riguarda “interventi straordinari di ‘sistemazione a verde’ (…) con particolare riguardo alla fornitura e messa a dimora di piante ed arbusti di qualsiasi genere o tipo”;
- è agevolato l’intervento di sistemazione a verde nel suo complesso, e quindi non il solo acquisto di piante o altro materiale;
- la detrazione, invece, non spetta per i lavori in economia;
- l’incentivo in esame spetta anche per l’acquisto delle piante per il giardino o i balconi;
- della misura possono usufruire solo le persone fisiche.
FATTURA ELETTRONICA E CARBURANTI: I CHIARIMENTI DELL’AGENZIA ENTRATE
Agenzia delle Entrate, Circolare 30 aprile 2018, n. 8/E; Provvedimento 30 aprile 2018, n. 89757
L’Agenzia Entrate, in data 30 aprile 2018, con la Circolare n. 8/E e con il provvedimento n. 89757, ha fornito chiarimenti in tema di fatturazione elettronica tra privati, di cessioni di carburanti, di subappalti e ha stabilito le modalità di applicazione dell’e-fattura.
L’obbligo di fatturazione elettronica è stabilito a partire dal 1° gennaio 2019, con effetto anticipato al 1° luglio 2018 per le fatture relative alle cessioni di benzina e di gasolio per autotrazione destinati ad essere utilizzati come carburanti per motore nonché relative alle prestazioni rese da soggetti subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese nel quadro di un contratto di appalto di lavori, servizi o forniture stipulato con un’amministrazione pubblica.
In merito alla cessione di carburanti, non risulterà obbligatoria l’indicazione del modello e della targa del veicolo (diversamente dalla “scheda carburante”); rimarrà comunque facoltativo l’inserimento di tali dati ai fini della tracciabilità della spesa e per la riconducibilità ad un determinato veicolo.
Nella prossima Newsletter troverete informazioni più dettagliate.
FALSE EMAIL CON OGGETTO “RIMBORSO CANONE RAI”: L’AGENZIA ENTRATE ALLERTA I CONTRIBUENTI
Agenzia Entrate, Comunicato Stampa 24 aprile 2018
In questi ultimi giorni è stato segnalato all’Agenzia Entrate l’invio di false mail, apparentemente provenienti dall’Assistenza servizi telematici dell’Agenzia ma in realtà inviate da un indirizzo contraffatto non appartenente alle Entrate, che hanno come oggetto “Rimborso Canone Rai” e che fanno riferimento al riconoscimento di un rimborso, per il quale è necessario compilare un modulo all’interno di un sito dal nome fraudolento (www.rimborso.rai.it).
L’Agenzia Entrate, con il Comunicato Stampa del 24 aprile 2018, ha informato che le email in questione non provengono da un indirizzo email collegato direttamente all’Agenzia e trattasi, quindi, di un tentativo di truffa.
È necessario pertanto che queste email vengano cestinate, che non si clicchi sui link presenti all’interno del messaggio e, soprattutto, che i contribuenti non forniscano dati anagrafici, o peggio, gli estremi della propria carta di credito nella pagina indicata nella mail.